Strehler, Giorgio: Lettera dattiloscritta firmata a Gerardo Guerrieri
Strehler, Giorgio: Lettera dattiloscritta firmata a Gerardo Guerrieri. Strehler scrive della sua angoscia esistenziale dipanando alcune importanti questioni circa l'attività del regista teatrale. Mi ha preso una tremenda paura. Dimmi che ho torto. Stiamo giocando un poco alla “confessione”? Confessione per confessione, gusto di disquisire, gusto del sottile, del tortuoso. Forse perché ieri ho riletto un romanzo di Piovene “I falsi redentori” e sono rimasto disgustato, attonito dalla mancanza di “vitalità”, mancanza di sintesi, di respiro, di aria. Strehler evidenzia gli elementi che giudica negativi nel romanzo per contrapporli al suo modo di sentire, al suo sentimento storico. Il tono diventa ancora più [...]