Prezzo: euro 390
Autore: Thayaht
Titolo: disegno originale

Thayaht (Ernesto Henry Michahelles): Mistero della vita. Pastelli colorati su carta sottile: 29 x 23 cm. Disegno originale titolato e firmato in basso a sinistra. Senza data. In ottimo stato di conservazione. Autentica di Sandro Michahelles.

La creatività di Thayaht spaziava a tutto campo, dalla pittura alla scultura e poi oreficeria, design, scenografia teatrale, moda, grafica pubblicitaria, architettura e fotografia, nello spirito vorticoso della seconda stagione del Futurismo italiano. Nell’ambito delle diverse correnti artistiche, quali ad esempio Valori Plastici, Novecento, Realismo magico, Thayaht scelse il Futurismo approdandovi tardi ma in consonanza con i principi di geometria, essenzialità funzionale, dinamismo che avevano teorizzato Balla e Depero. Ma c’era anche l’aspetto esoterico del movimento che rivestiva un ruolo affatto secondario per gli interessi a tutto campo di Thayaht. Quella vita nova protesa all’avvenire si proiettava allo svelamento dell’impossibile, dell’impalpabile, per colmare l’ignoto dei “profondi pozzi dell’Assurdo”. Già per Giovanni Papini il futurismo era l’amore del rischio, del non tentato, … dell’altezza non raggiunta, dell’abisso non scandagliato. La ricerca futurista era intrisa di sperimentazioni nel campo dell’occultismo, dei fenomeni paranormali, saldata alla semantica della simbologia ermetica. A Milano Marinetti, Severini, forse Boccioni, guardavano con interesse al ramo magico-teosofico, tanto che i primi due, con certezza, erano assidui frequentatori di sedute medianiche. Papini e Soffici a Firenze, sulla rivista “Lacerba”, disquisivano di animismo-metafisico, attratti dalla scrittura automatica nelle riunioni spiritiche e per queste Thayaht disegna un tavolino ad uso medianico.

Richiedi Informazioni