Bartolini, Luigi: Passeggiata con la ragazza. Racconti e acqueforti, Firenze, Vallecchi, 1930, 20 x 14 cm. Brossura editoriale con velina (senza la rara sovracoperta); pp. 216, (4) illustrate dalla riproduzione in bianco e nero di numerose acquaforti dell’autore. Dedica autografa firmata e datata (1941) scritta a matita da Luigi Bartolini ed indirizzata all’amico Cagliesi il mio libro da lui preferito. Edizione originale.
(…) La mia opera è autobiografica. Io non ho fatto altro – dipingendo, scrivendo, incidendo- che domandare, a me stesso, della grazia. Senza di che non avrei saputo come stare al mondo. Credo, anzi, che l’opera d’arte – oggi che i musei sono pieni delle accademie di tutti i secoli – valga soltanto come testimonianza del modo – di un individuo d’eccezione – di concepire lo stare al mondo; di concepirlo e di metterlo in atto; ossia di scolarsi la propria bottiglia di vin santo; meno quando si cade in polemica perché allora la polemica è un arte che si vive in due o in più di due (…) Intesi, infatti, la parola “polemica” nel vero senso dei Greci antichi… Luigi Bartolini. Il pieno riconoscimento dell’arte e della letteratura di Bartolini arriva intorno al 1930; anno di grazia per la pubblicazione di Passeggiata con la ragazza.
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