3 07, 2019

Benni, Stefano: Achille piè veloce

2019-07-03T16:05:17+02:00Letteratura|

Benni, Stefano: Achille piè veloce, Milano, Feltrinelli, 2003, 22 x 14 cm. Brossura editoriale; pp. 232, (8). Alla prima carta bianca disegno originale firmato a piena pagina di Stefano Benni accompagnato da dedica. Leggere fioriture alla prima carta. Ben conservato. Achille piè veloce è il tentativo di celebrare l'eroico che ci investe nel quotidiano. Un tipo di eroismo diverso da quello a cui siamo abituati vedendo la televisione o gli altri media. Achille infatti è un eroe per la dignità con cui affronta la sua sfortunata situazione, per il suo umorismo che non lo abbandona mai nonostante tutto e per [...]

5 03, 2018

Benni, Stefano: Blues in sedici

2018-03-05T15:35:41+01:00Letteratura|

Benni, Stefano: Blues in sedici. Ballata della città dolente, Milano, Feltrinelli, 1998, 19,5 x 12,5 cm. Brossura editoriale; pp. 58, (6). Alla prima carta bianca dedica autografa firmata di Stefano Benni a Gaia, accompagnata da un disegno dello stesso Benni raffigurante una balena. Edizione originale. Due movimenti, surreale malinconia dei versi, ritorno delle voci. Una forte componente sonora, ritmica, pervade dei versi che di fatto erano stati concepiti per la lettura in pubblico, e con accompagnamento musicale di Paolo Damiani. E se la cronaca narrata è realmente accaduta, si tratta di avvenimenti di cronaca avvenuti in Italia nel corso degli [...]

8 08, 2022

Benni, Stefano: Il bar sotto il mare

2022-08-08T15:36:24+02:00Letteratura|

Benni, Stefano: Il bar sotto il mare, Milano, Feltrinelli, 1987, 22,5 x 14,5 cm. Brossura editoriale con alette; pp. 198, (2). Dedica autografa firmata di Stefano Benni. Due o tre puntini di ruggine al retro di copertina. Ben conservato. «Siamo lieti di averla tra noi» disse sottovoce. «La prego di accomodarsi, perché questa è la notte in cui ognuno dei presenti racconterà una storia.» Mi sedetti, e ascoltai i racconti del bar sotto il mare. Tutto può accadere nel bar sotto il mare. Un bar in cui tutti vorremmo capitare, una notte, per ascoltare i racconti del barista, dell'uomo col [...]

5 05, 2021

Bertolucci, Attilio: Fuochi di Novembre

2021-05-05T18:53:46+02:00Letteratura|

Bertolucci, Attilio: Fuochi di Novembre, Parma, Alessandro Minardi, 1934, 22,5 x 15,5 cm. Brossura editoriale con sovracoperta stampata su carta paglia; pp. 46, (2). Tiratura di 250 esemplari numerati, dei quali 200 su carta di sparto (nostro). Esemplare ben conservato. Seconda opera pubblicata da Bertolucci. Edizione originale, non comune. La poesia nasce molto spesso da una occasione esterna. Mi piace molto flâner e in questo girovagare certe immagini, anche certi piccoli fatti mi entrano dentro e lì dentro, come dire, sedimentano anche per giorni e per mesi. Attilio Bertolucci. (...) Attilio Bertolucci ci fa, chissà perché, tornare indietro con la [...]

29 01, 2020

Bertolucci, Attilio: La camera da letto

2020-01-29T11:12:11+01:00Letteratura|

Bertolucci, Attilio: La camera da letto, Milano, Garzanti, 1984, 21,5 x 14,5 cm. Tela editoriale con sovracoperta. Volume I: pp. 254, (4). Dedica autografa firmata e datata (1997) di Attilio Bertolucci a Matilde. Seconda edizione dello stesso anno della prima. L’ho già detto altre volte, ma voglio ripeterlo perché può essere interessante. Il primo canto l’ho scritto proprio al limite: voglio dire appena prima della malattia necessaria. Ma tutto il resto l’ho scritto dopo. Molti capitoli (…) li ho composti qui a Casarola. Tutte le mattine avevo in mente una cosa che poi poteva svilupparsi in modo molto vario: il [...]

30 06, 2020

Bertolucci, Attilio: La camera da letto

2020-06-30T15:04:08+02:00Letteratura|

Bertolucci, Attilio: La camera da letto, Milano, Garzanti, 1984, 21,5 x 14,5 cm. Tela editoriale con sovracoperta.; pp. 254, (4). Dedica autografa firmata di Attilio Bertolucci al commendatore Raul Paselli. Edizione originale. Nel 1988 uscì anche il secondo volume de La camera da letto. Dorso lievemente scurito per esposizione alla luce. L’ho già detto altre volte, ma voglio ripeterlo perché può essere interessante. Il primo canto l’ho scritto proprio al limite: voglio dire appena prima della malattia necessaria. Ma tutto il resto l’ho scritto dopo. Molti capitoli (…) li ho composti qui a Casarola. Tutte le mattine avevo in mente [...]

27 02, 2023

Bertolucci, Attilio: La camera da letto

2023-02-27T16:10:35+01:00Letteratura|

Bertolucci, Attilio: La camera da letto, Milano, Garzanti, 1984, 21,5 x 14,5 cm. Tela editoriale con sovracoperta. Volume I: pp. 254, (4). Dedica autografa firmata e datata (1997) di Attilio Bertolucci a Matilde. Seconda edizione dello stesso anno della prima. L’ho già detto altre volte, ma voglio ripeterlo perché può essere interessante. Il primo canto l’ho scritto proprio al limite: voglio dire appena prima della malattia necessaria. Ma tutto il resto l’ho scritto dopo. Molti capitoli (…) li ho composti qui a Casarola. Tutte le mattine avevo in mente una cosa che poi poteva svilupparsi in modo molto vario: il [...]

27 02, 2023

Bertolucci, Attilio: La capanna indiana

2023-02-27T16:04:41+01:00Letteratura|

Bertolucci, Attilio: La capanna indiana, Milano, Garzanti, 1973, 21,5 x 15 cm. Cartone telato editoriale con sovracoperta; pp. 153, (13). Dedica autografa firmata e datata di Attilio Bertolucci allo scrittore e critico letterario Enzo Golino: a Enzo Golino il mio vecchio libro con molta amicizia. Un leggero segno di fermaglio alla prima carta. Edizione definitiva del libro di Bertolucci, con revisioni e modifiche. I tratti stilistici più significativi del testo possono essere ricondotti a due diverse strategie compositive: la prima va nella direzione della precisione, della nitidezza, della chiarezza e anche perentorietà; la seconda al contrario va in direzione del [...]

21 04, 2020

Betocchi, Carlo: Cuore di primavera

2020-04-21T14:23:19+02:00Letteratura|

Betocchi, Carlo: Cuore di primavera, Padova, Rebellato, 1959, 17,5 x 12, 5 cm. Brossura editoriale con sovracoperta; pp. 119, (9). Fascetta editoriale conservata. Edizione originale. C'è un punto ideale nella storia di ogni poeta in cui la distinzione tra prosa e poesia sembra un limite o un arbitrio insostenibile: un punto in cui la lingua è una. Con misura e fermezza Betocchi si è collocato in quel punto non dovendo per questo discendere ma anzi salire. Mario Luzi (...) più che toscano, italiano all'antico modo romanico, sia per il cristiano realismo della stringatissima ispirazione, la quale pur tenendo l'occhio costantemente [...]

Torna in cima