Prezzo: 250
Autore: Ungaretti, Giuseppe
Titolo: Andromaca
Titolo: Ungaretti, Giuseppe
Data: 1958

Ungaretti, Giuseppe: Andromaca di Jean Racine traduzione di Giuseppe Ungaretti in “L’Approdo letterario. Rivista trimestrale di lettere e arti”, N.1 (Nuova serie), Anno IV, Gennaio-Marzo, 1958, Roma, Edizioni Radio Italiana, 1958, 23 x 18,5 cm. Brossura editoriale; pp. 125, (3) con alcune illustrazioni a colori a piena pagina. Nel numero della rivista oltre alla traduzione dell’Andromaca vi sono testi di: Enrico Pea, Gianfranco Contini, Vittorio Sereni, Gino Doria, Alessandro Parronchi, Natalino Sapegno, Mario Luzi, Giuseppe Ungaretti (Vecchie carte), Pietro Citati, Carlo Bo, Anna Banti e altri.

La traduzione di Ungaretti (Andromaca di Racine) occupa le pagine 3 – 14 della rivista. Alla prima pagina vi è la dedica autografa firmata e datata (1958) di Giuseppe Ungaretti, scritta a biro verde, indirizzata a Diana Tenieri: per Fedra impareggiabile e per l’amabilissima Diana Tenieri … A pagina 4 vi sono due correzioni autografe di Ungaretti al testo; mentre a pagina 10 e 11 due segni a biro blu. La traduzione di Ungaretti compare qui per la prima volta. Qualche lieve mancanza al dorso e ai bordi della copertina. Edizione originale.

A nessuna delle traduzioni qui raccolte, m’accinsi a caso: è questo l’incipit con il quale Ungaretti apre il suo volume Traduzioni, una raccolta di versioni da Góngora, Essenin, Paulhan, Blake e Perse pubblicata nel 1936 dalla piccola casa editrice romana Novissima. Ungaretti infatti, nel corso della sua lunga esistenza si è più volte, e con assiduità, confrontato con la pratica della traduzione poetica, attività rivelatasi imprescindibile e feconda per la genesi di Vita d’un uomo, l’insieme delle sue liriche. Anzi, Ungaretti ancor prima che conosciuto e affermato poeta, è traduttore: risale già al periodo egiziano, precisamente al 1910, la versione dall’inglese di Silence, un breve racconto di Edgar Allan Poe, uscita sulle colonne del «Messaggero egiziano», il giornale della colonia italiana di Alessandria. Nel corso degli anni pubblica le sue traduzioni, spesso con anticipazioni in riviste oppure in edizioni di lusso a tiratura limitata.

Richiedi Informazioni