Prezzo: disponibile a richiesta
Autore: Masereel, Frans
Titolo: Die Sonne. 63 holzschnitte,
Editore: Verlag
Data: 1920

Masereel, Frans: Die Sonne. 63 holzschnitte, Munchen, Kurt Wolff Verlag, 1920, 16 x 12,7 cm. Legatura coeva in mezza pelle rossa con punte in pelle; piatti in carta marmorizzata; tassello in pelle al dorso con titolo in oro (spellature all’attaccatura del dorso con il piatto anteriore). 63 illustrazioni in bianco e nero a piena pagina. Tiratura di 800 esemplari numerati. Probabilmente il primo esempio di graphic-novel. Ben conservato.

Die Sonne (Il sole) è un romanzo senza parole dell’artista fiammingo Frans Masereel (1889–1972) in sessantatré stampe incise su legno senza didascalia; il libro è una rivisitazione contemporanea del mito greco di Icaro. Stampato in bianco e nero ad alto contrasto con linee audaci, il protagonista del libro è un omino che salta dall’immaginazione del suo creatore addormentato. Il piccolo uomo cerca ripetutamente di farsi strada verso il sole, arrampicandosi su torri, alberi e una scala di nuvole prima che il suo successo lo faccia precipitare sulla terra e il suo creatore. Masereel è stato il primo romanziere senza parole e Il sole ha influenzato moltissimi artisti e illustratori. La storia è grosso modo la seguente: un artista che assomiglia a Masereel appoggia la testa sulla sua scrivania sotto un sole ardente. Dalla sua testa balza un piccolo uomo che, vedendo il sole, si lancia all’inseguimento, precipitando dalla finestra nel suo tentativo. Folle di persone cercano di distrarlo con il sesso e l’alcool, ma l’omino persiste nell’arrampicarsi su alberi, camini, campanili di chiese, alberi e gru. Si arrampica su una scala di nuvole solo per essere bruciato dal sole, cadendo precipitosamente sulla scrivania dell’artista, che si risveglia. L’artista si rivolge al lettore con un sorriso.

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