Prezzo: disponibile a richiesta
Autore: Cadorin, Guido
Titolo: disegno
Data: 1950

Cadorin, Guido: china su carta. Disegno autografo raffigurante una donna seduta sulle scale (22 x 14 cm) su carta intestata a Italo Griselli. In basso la dedica autografa firmata e datata dell’artista: All’amico Italo Griselli con affetto. 1950.

Cadorin nasce in una famiglia di artisti: il padre ebanista e intagliatore, i fratelli scultori e la sorella pittrice. Durante gli studi liceali, frequenta senza esservi iscritto la Scuola Libera del Nudo, presso l’Accademia di Belle Arti, e nel 1907 diviene allievo di Cesare Laurenti. L’anno successivo, a soli 17 anni espone per la prima volta alla Ca’ Pesaro e nel 1909 esordisce, con opere d’arte applicata, alla Biennale di Venezia. Prende parte alla prima guerra mondiale e presso il reggimento di San Nicola al Lido esegue sei tele per la mensa ufficiali, tra cui Ritratto del Capitano e Trincea, entrambi del 1917. Memoria dell’esperienza bellica è, nello stesso anno, la serie di xilografie intitolata Venezia. Nel dopoguerra la sua partecipazione alla Biennale di Venezia diviene costante. In questi anni Cadorin concentra parte della sua ricerca sull’arte sacra: prende parte alla Mostra d’Arte Sacra a Milano (1922) e alla Biennale d’Arte Liturgica di Venezia (1923), vincendo inoltre un premio per l’esecuzione della pala d’altare nella chiesa di San Pietro a Gorizia. Nel corso della sua lunga carriera alterna all’attività pittorica, che annovera intensi ritratti e magiche vedute, quella di affrescatore e mosaicista, ottenendo commissioni di gran prestigio. Oltre alle numerose personali allestite a Londra, Parigi, l’Aja, Madrid, Barcellona, San Francisco e molte tra le città italiane, si ricorda la partecipazione del Cadorin alla prima Mostra del Novecento Italiano (1926), all’esposizione d’arte italiana moderna a New York (1926) e all’Esposizione Universale di Parigi del ’37.

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